domenica 6 giugno 2010

Federalismo e manovra

Quelle misure che colpiscono alla cieca di Luca Ricolfi - ... se i sacrifici richiesti a Lombardia ed Emilia Romagna, le due regioni più "formiche" del Paese, dovessero essere eguali a quelli richiesti a Calabria e Sicilia, le due regioni più "cicale" del Paese, allora dovremmo trarne un'amara conclusione: il federalismo è morto prima ancora di cominciare. E a seppellirlo non sono stati i suoi nemici, bensì un governo di cui la Lega è una componente fondamentale.

Con la manovra la Lega è di fronte al «paradosso federalista» di Stefano Folli - Messo alle strette dai tagli della manovra, che colpiscono anche una regione "virtuosa" come quella da lui governata, il presidente della Lombardia Formigoni ha detto una semplice verità. Una di quelle verità che tutti conoscono, ma quasi nessuno tra i politici osa ammettere. Intervistato da "Repubblica", Formigoni ha riconosciuto senza sforzo che attuare il federalismo fiscale costa parecchio, per cui la riforma diventa di fatto impossibile se le risorse economiche necessarie sono drenate verso le esigenze poste dall'Europa.

Il patrimonio tagliato a fette di Gian Antonio Stella
Potevamo votare sì di Daniele Marantelli
Regioni, a rischio l'11% dei servizi ai cittadini di Luca Iezzi
L'eterna attesa della Lega di Luca Ricolfi

Nessun commento: