Lunedì 30 Novembre c’è Pippo Civati a Busto Arsizio, a presentare il suo libro “Regione Straniera”.
Alle ore 21:00 presso la Libreria Boragno, in via Milano, 4.
Ascoltare Pippo fa bene alla mente e al cuore, non restare a casa!
L'autore sarà intervistato dal giornalista della Prealpina Silvestro Pascarella.
Introduce Erica D'Adda.
"È possibile che l’area del Paese in cui è più forte la presenza degli stranieri rinunci a parlarne nelle sedi politiche più adeguate, per affrontare il tema nella sua complessità? È possibile che questo fenomeno, che ormai riguarda il 10 per cento della popolazione e una parte significativa della produzione di ricchezza, sia relegato a questioni di mera sicurezza? È possibile, ancora, che i principali esponenti della maggioranza di governo, oltre a esprimersi spesso con toni prossimi al razzismo, continuino a legiferare contro la presenza degli stranieri sul territorio da loro amministrato?
La chiusura dei phone center gestiti dagli stranieri, l’opposizione all’apertura di luoghi di culto a Milano (e non solo), la polemica contro i kebab, le ripetute ordinanze dei sindaci raccontano una lunga storia di discriminazione. E simboleggiano la miopia politica e culturale della regione più avanzata del Paese.
Benvenuti in Padania, benvenuti nella Regione straniera."
Alle ore 21:00 presso la Libreria Boragno, in via Milano, 4.
Ascoltare Pippo fa bene alla mente e al cuore, non restare a casa!
L'autore sarà intervistato dal giornalista della Prealpina Silvestro Pascarella.
Introduce Erica D'Adda.
"È possibile che l’area del Paese in cui è più forte la presenza degli stranieri rinunci a parlarne nelle sedi politiche più adeguate, per affrontare il tema nella sua complessità? È possibile che questo fenomeno, che ormai riguarda il 10 per cento della popolazione e una parte significativa della produzione di ricchezza, sia relegato a questioni di mera sicurezza? È possibile, ancora, che i principali esponenti della maggioranza di governo, oltre a esprimersi spesso con toni prossimi al razzismo, continuino a legiferare contro la presenza degli stranieri sul territorio da loro amministrato?
La chiusura dei phone center gestiti dagli stranieri, l’opposizione all’apertura di luoghi di culto a Milano (e non solo), la polemica contro i kebab, le ripetute ordinanze dei sindaci raccontano una lunga storia di discriminazione. E simboleggiano la miopia politica e culturale della regione più avanzata del Paese.
Benvenuti in Padania, benvenuti nella Regione straniera."