La miopia del Governo Berlusconi è ancora  una volta dimostrata con la norma introdotta nel Decreto Milleproroghe, con la  quale, fallito il tentativo di affossare le detrazioni per il risparmio  energetico (55%), toglie l'obbligo per i nuovi edifici di avere energia prodotta  da fonti rinnovabili.
  
 La Finanziaria 2008 del Governo Prodi aveva  infatti modificato il Testo Unico dell'Edilizia, prevedendo che dal 1° gennaio  2009 i regolamenti comunali prevedessero il rilascio del permesso di costruire  per nuovi edifici, solo in caso di impianti per la produzione di energia  elettrica da fonti rinnovabili, compatibilmente con la realizzabilità tecnica  dell'intervento.
  
 Ora questa norma viene abrogata riportando  la legislazione italiana indietro di anni, dimostrando che la difesa  dell'ambiente in cui viviamo è l'ultimo dei pensieri di questo Governo.